Musica... Maestro (6/8 anni)

La comunicazione non verbale, spesso ignorata, permette di toccare i livelli più profondi della comunicazione, dell’emotività, della relazione, dell’identità, favorendo nei bambini l’apertura di canali espressivi e comunicativi. Tutto ciò non avviene attraverso le qualità intrinseche della musica ma grazie ai processi che per suo tramite vengono messi in atto: ascolto, accoglienza, contenimento, sperimentazione di canali espressivi non verbali e sviluppo della comunicazione, creazione e mantenimento di una relazione, ecc.
Si lavora, si gioca, ci si incontra con la musica e col suono in base a dove siamo, con chi siamo, nel momento presente dell’ “hic et nunc”. Così il bambino o la bambina (con handicap e non) entrano in relazione con il gruppo, con “l’amico musicale” in mille modi diversi e tutti scoprono le risorse di questi modi, i quali costituiscono anche opportunità di formazione, di relazione, di confronto, di contaminazione, di mutazione pacifica, creativa e non violenta.
Le esperienze di musicoterapia nascono, con degli obiettivi. Attività di composizione assistita, manipolazione di oggetti e materiali sonori, improvvisazione vocale e strumentale, drammatizzazioni sonore, costruzione di strumenti musicali, sperimentazioni sonore col corpo e molto altro ancora. La finalità delle attività corporee, non è mai estetica, ma relazionale. L’attività del gruppo diventa metafora della quotidiana vita di relazione; suono e movimento sono strumenti per esprimere le proprie emozioni, riconoscere quelle degli altri, intessere relazioni, veicolare comunicazioni e gestire conflitti.
DURATA
Il laboratorio si articola in 12 incontri. Ogni incontro ha cadenza settimanale e la durata di 90 minuti circa.